Categoria: #cibo
di Area Sviluppo Imprese
561011 |
Ristorazione con somministrazione |
200% |
561012 |
Attività di ristorazione connesse alle aziende agricole |
200% |
561030 |
Gelaterie e pasticcerie |
150% |
561041 |
Gelaterie e pasticcerie ambulanti |
150% |
561042 |
Ristorazione ambulante |
200% |
562100 |
Catering per eventi, banqueting |
200% |
563000 |
Bar e altri esercizi simili senza cucina |
150% |
823000 |
Organizzazione di convegni e fiere |
200% |
960905 |
Organizzazione di feste e cerimonie |
200% |
551000 |
Alberghi |
150% |
552010 |
Villaggi turistici |
150% |
552030 |
Rifugi di montagna |
150% |
552052 |
Attività di alloggio connesse alle aziende agricole |
150% |
949920 |
Attività di organizzazioni che perseguono fini culturali, ricreativi e la coltivazione di hobby |
200% |
949990 |
Attività di altre organizzazioni associative n.c.a. |
200% |
- una indennità di 1.000 euro per tutti i lavoratori autonomi e intermittenti dello spettacolo;
- la proroga della cassa integrazione e indennità speciali per il settore del turismo.
di Area Legislativa
Decreto 24 ottobre 2020 https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/10/25/20A05861/SG
di Area Legislativa
Da oggi 17 ottobre e fino al 6 novembre 2020 sono in vigore le nuove restrizioni che riguardano il comparto ricettivo e di ristorazione che vanno a integrare il DPCM dello scorso 13 ottobre inerente le misure di contenimento del contagio da coronavirus.
L’ordinanza è valida per l’intero territorio regionale senza ulteriori e decisive restrizioni per la città di Milano.
E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DPCM 13 ottobre 2020 che contiene ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19.
- Chiusura delle attività alle ore 24.
- Dopo le ore 21 divieto di consumare in piedi, verranno serviti solo i clienti seduti ai tavoli al chiuso o all’aperto (nel decreto di parla di “consumo” che nulla ha a che spartire con il “servizio assistito” al tavolo). Pertanto, indipendentemente dalla presenza o meno di addetti alla sala, il consumo di cibi e bevande è consentito fino a chiusura locale purchè dalle 21:00 la clientela sia seduta a tavoli e/o appoggi abbinati a sedie sia all’interno del locale sia all’esterno, mantenendo la prescritta distanza di un metro.
- Permesso – come in passato – ogni servizio di asporto (take away), purché la consumazione non si svolga davanti al locale dopo le 21.
- Il servizio di delivery è continuativo fino a chiusura, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto.
- Restano chiuse le discoteche e le sale da ballo.
- Vietate tutte le feste private al chiuso o all’aperto.
- Concesse fiere e congressi, fatte salve le regole già in vigore su distanziamento sociale, protezioni e igiene.
- Le cerimonie civili e religiose, dai matrimoni ai funerali per esempio, sono concesse con la partecipazione di massimo 30 persone.
1. Mantenimento in tutte le attivita’ e le loro fasi del distanziamento interpersonale.
di Area Legislativa
di Francesca Borghi